27.3.12
15.3.12
Metamorfosi
Ora.
7.3.12
Achievement
E’ una vecchia storia ed e’ cominciata tanti anni fa. Quando per i miei 14 anni mi fu regalato un CIAO grigio canna di fucile. Un motorino con tutti i crismi. Lucido, non troppo solido, rombante..almeno per un orecchio attento. Mi sembrava essere esattamente cio’ di cui avessi bisogno per muovermi rapida tra le vie della mia piccola citta’.
Ma non e’ andata cosi’. Io e il mio CIAO non siamo mai andati d’accordo. E’ stato un rapporto travagliato. Di alti e bassi, ma diciamo la pura verita’..decisamente di bassi. Gli incidenti erano all’ordine del giorno. Graffi, jeans rotti, una cicatrice sotto al mento che porto ancora oggi, spaventi e molto altro.
‘Non siamo fatti l’uno per l’altra’ gli ho detto un giorno, rassegnata e ormai conscia del mio limite oggettivo con le due ruote. E l’ho chiuso in garage. Che fine abbia fatto e’ un’altra storia e la racconteremo un’altra volta. Basti sapere che gli e’ andata meglio che al motorino del mio fidanzato, legato in una via di Firenze ormai diversi anni fa e mai piu’ ritrovato perche’ parcheggiato sopra pensiero.
Insomma, non avevo i numeri per la bicicletta. Diciamocelo. Non ci credeva nessuno e men che meno io. Il fatto e’ che avevo una tremenda paura. Poi ho deciso di diventare grande e coraggiosa e ho comprato una bici bellissima che sembra di tanti anni fa. E ci ho provato. Con impegno e determinazione.
Oggi dopo due mesi di quotidiano allenamento e grandi progressi ho finalmente montato un seggiolino e ho portato Viola a scuola. Guardandomi nelle vetrine di nero vestita con dietro una mini me con caschetto blu coi pesci arancio, allegra e sorridente, non potevo non sentirmi felice.
Ecco si. Sono molto felice.