28.2.11

Doucement

Oggi è la giornata della lentezza e io vorrei che fosse l'anno, il decennio, il secolo della lentezza, invece.

Parlo così dopo una settimana di corse e fatiche, che lascia quasi tutti felici tranne me. I nonni bis hanno visto i nipoti, i nonni nonni anche (detta così sembra niente, ma si da il caso che la nostra famiglia sia distribuita in ben 4 regioni diverse, tra l'altro non adiacenti..ecco), i nipoti hanno visto i cani, sono saliti su trattori e hanno rincorso i gatti, i fidanzati si sono dedicati a sè..e a me per ora non si è ancora dedicato nessuno.

I primi segni di cedimento si sono palesati.
Sono arrivata all'appuntamento mensile dalla pediatra ben un'ora dopo, convinta tra l'altro di essere nel giusto.
Mi sono lavata i denti con lo spazzolino di Tigro di mio figlio e con il suo dentifricio naturale.
L'ho preparato per la scuola dimenticando di mettergli la biancheria intima.
Sono andata al corso settimanale di musica, mi sono seduta per terra e ho sussurrato 'Io non ce la faccio..ballate e saltate voi per me!'
Ho infine deciso che oggi è la MIA giornata, lenta o no, MIA e basta.

Per cui mi sono concessa carciofi a non finire, mi farò addirittura due caffè, una doccia bollente con musica in sottofondo, non penserò a cosa preparare per cena..quel che c'è si mangia, se non c'è nulla, pace. Non metterò a posto casa e andrò avanti con il mio libro, seduta qui bella comoda sulla mia poltrona.

Rivendicherò le mie azioni di fronte a tutti gli esponenti della famiglia, questa sera. E sarò pronta a difendere i miei diritti con la lotta fisica, se necessario...(pratica che mio figlio tende a prediligere da un po' di giorni a questa parte, tra l'altro!)
..E anche se sul più bello, Tommaso potrà nuovamente dirmi, come ha fatto ieri, 'sono troppo forte per te, grassona!'..cercherò di trattenere le risa e fargli capire che ha trovato pane per i suoi denti, la teppa.

15.2.11

PFIUUU

Ieri sera è arrivato uno dei tanti pacchi frutto delle mie spese online..
Ne sono usciti libri e cd.
Questa mattina, mentre sorseggiavo tisana, allattavo, leggevo le notizie del giorno, giocavo a Cucù, cercavo una casa in affitto a Formentera e una cavolo di aupair che possibilmente non indossi un microabito, non abbia le tette di fuori e non abbia messo tra le sue immagini su FB quelle in cui si accende un cannone in un coffee shop di Amsterdam...
bhè dicevo, mentre..., ho messo su Adele..
e mi è venuta una improvvisa voglia di stra-vivere!

Ahhh, che dddonna....

11.2.11

Spiraglio

Piccolo, piccolo. Breve. Quanto potrà durare? Che so io..4 minuti..
Niente boccuccia aperta da sfamare, niente vestiti da Spiderman da infilare, niente racconti di preventivi, scatti, photoshoot da ascoltare..

Solo il rumore rassicurante della lavatrice e della signora che si muove lieve per la casa riordinando e riorganizzando quello che noi, piccola famiglia di supereroi (a tratti energici e a tratti infinitamente stanchi), siamo stati in grado di stravolgere completamente...

L'unico caffè che mi concedo quotidianamente è già stato preso..se no sarebbe stato il massimo...pausa computer con tazza fumante da sorseggiare..
Bhè, non si può avere tutto. Non esageriamo.

Vale la pena di fare un punto.
Il tempo passa. La famigliuola si è assestata. Siamo ormai tutti entrati nei nostri nuovi ruoli.

Tommaso è ufficialmente diventato grande..ha compiuto 3 anni e quest'anno la festa è stata fatta un po' in sordina..a Firenze..forse non se n'è neanche accorto. Ma festa era. Ci sono le prove..almeno 10 foto e la solita caterva di regali.
Ora tutte le sue frasi iniziano con 'quando ero piccolo'..
'Mamma, quando ero piccolo mangiavo sempre i ghiaccioli..'
'Quando ero piccolo andavo a scuola in bicicletta..'
'Quando ero piccolo mi veniva sempre il raffreddore..'
Tutte cose che continuano a succedere ogni giorno (si, anche i ghiaccioli, lo so! Sono una madre snaturata)..ma che lui accoglie con una diversa consapevolezza, a quanto pare!

Viola se la cava. Ha anche imparato che se si piange fortissimo le cose si smuovono prima e questa è la sua nuova tecnica per dire 'Ehi, ci sono anche io...molla lì quel nanetto rumorosissimo vestito da supereroe, smettila di spadellare e vieni a prendermi perchè si da il caso che abbia fame..o no, anzi..ho solo voglia che mi porti un po' in giro quindi vedi di scorazzarmi per la casa fino a quando non decido che ne ho abbastanza, capit?'

Fra accusa. Ma è uomo duro, tutto d'un pezzo e prima o poi uscirà dal tunnel del 'N'ja fo più'

Io tiro dritto. Come una schiacciasassi. Sogno un massaggio alla schiena, un bagno turco, un aperitivo al sole, un film poetico, due chiacchiere in tranquillità. O anche solo un po' di tempo per stare ferma, coricata, leggera, senza pensieri a guardare il soffitto....

E' bellissimo fare figli. Da l'idea che si sia davvero qui per una ragione. Certo, però.