E poi..

Oggi ho fatto shopping per le vie milanesi...
2 paia di scarpe, jeans, maglie sovrapposte...
guardandomi allo specchio nei vari negozi mi sono resa conto che mi sono venute due tette della Madonna.

E non per dire, ma già prima mica erano da ridere.

Ahhh nnammmo bbbene!

IL GRANDE PASSO

E' avere l'ADSL nella mia casa di campagna!

Ho un nuovo numero di telefono di cui me ne frega il giusto e ho finalmente la possibilità di essere connessa col mondo.

Posso leggere i quotidiani, controllare le e-mail, chattare con gli amici lontani, cercare ricette, leggere i miei blog preferiti, tenere d'occhio le pagine di real estate del New York Times, tornare su Facebook, cercare ogni sorta di informazione, leggere le Newsletter di Springwise, controllare il mio oroscopo settimanale di Rob Brezsny e fare molto molto altro.

Ho tutto: MAC portatile super attrezzato.

Quello che mi manca, a questo punto, è giusto il tempo.

5 piccoli minuti

Per aggiornare me, voi..insomma fare il punto della situazione.

Sono le 8:05 del mattino e sono sveglia da tempo. Le notti di sonno profondo mi sembrano fare parte di un mondo di cui io non farò parte mai più. Ora è tempo di poppate notturne, coccole e, non lo nascondo, un po' di stanchezza.

Il tutto però è un'esperienza al di sopra delle aspettative. E' una vita nuova che per quanto potessi immaginare diversa, nei miei pensieri non è mai stata diversa abbastanza.

E' indubbiamente un prezzo molto alto da pagare. Almeno per una come me..indipendente e zingara. Abituata a fare, trigare, disfare, partire, tornare. Ora c'è tanto bisogno di stabilità.
Ogni giorno infilo il mio bimbo nella sua carrozzina e parto..vado per la città o per il parco quando sono a Milano e mi godo invece le campagne quando me ne torno a Piv. Ma questo è tutto.

Tornata a casa poi mi leggo qualche pagina di un manuale intenso "I bisogni irrinunciabili del bambino". E imparo.

Il resto è per lui.