30.5.11

Più due

Non sono tanti ma io ci ho provato e il tentativo è riuscito.
Ho adottato due indecisi e so che hanno votato. Dalla parte che più piace a me.

La prima è una cara amica colombiana ormai residente a Milano da anni che ha avuto la leggerezza di dirmi, appena terminata la precedente votazione, che non ne sapeva abbastanza per prendere una decisione...l'ho martellata di SMS, ho aizzato il mio fidanzato a vessare il povero di lei marito che non l'aveva aiutata a raccogliere informazioni sufficienti. L'ho tartassata e stamattina mi ha mandato due righe 'Questa volta ho votato, amica!'

Il secondo, ammetto non dipende proprio da me, ma ho provato a metterci del mio. E devo dire che si tratta di un voto inaspettato. Mio collega, bresciano, borghesuccio, golfista, di destra da tutta la vita. Oggi la piacevole conferma che ha voluto dare una possibilità a questa sinistra moderata, dai. Anche se penso che non cambierà una cippa, ha detto.

Ma non è vero. Cambierà. Perchè questa volta è diverso. Non è la sinistra, non è la moderazione, non è nemmeno solo Milano...è un nuovo inizio per la politica, di qualunque schieramento essa sia perchè la gente è finalmente tornata a scendere in piazza..per un concerto o per una biciclettata, per sfanculare Red Ronnie o spaventare Gigi D'Alessio, per seppellire Berlusconi e la sua ghenga con una risata, per qualunque ragione l'abbia fatto..ha fatto bene.

E ora mi appunto una gerbera arancione sull'abitino grigetto. Vado a prendere Tommaso e insieme a Viola e Sarah attraverso il Parco per andare in piazza Duomo, che devo comprare alcune cose per i ragazzetti.

Ma tanto voi lo sapete che non ci vado solo per quello.