Diciamo

Diciamo che la Primavera e’ alle porte. Ancora indecisa se entrare o meno. Ma ogni tanto fa capolino.
Diciamo che in questi giorni ho tanta voglia di fare e comunque riesco a concludere poco.
Diciamo che oggi il mio fidanzato mi ha comprato una maglia e non succedeva da secoli che pensasse a me quando se ne va in giro (o forse anche quando se ne sta a casa, chissa’).
Diciamo che questo clima di destra spinto, nel mio Paese, mi mette tristezza e mi toglie un po’ di amore per chi mi sta intorno.
Diciamo che tra qualche giorno e’ Pasqua e ce ne andiamo a Firenze con un treno e ce ne torniamo molto presto con un altro.
Diciamo che abbiamo prenotato i voli per Stoccolma alla fine di Maggio e non vedo l’ora di essere lontana, per un po’.
Diciamo che vorrei parlare col mio capo, vis a vis, ma sembra voler sfuggire a tutto e tutti in questi ultimi giorni.
Diciamo che ho voglia di ghiaccioli, magliette blu a maniche corte, acqua di mare, vento sulla pelle, un buon vino bianco, di immergermi in qualcosa di nuovo, diverso, stimolante.

E nonostante tutto sono davvero davvero felice.