Mangia il tempo, eat the time

Così mi diceva sempre, un po' sul serio e un po' per ridere, il mio fantastico fidanzato quando si viveva a New York..

Attraversavamo la strada, facevamo la spesa, prenotavamo un ristorante, camminavamo per le vie intasate, cercavamo di salire nel vagone affollatissimo della subway all'ora di punta, o eravamo in mezzo a una coda qualsiasi in un posto qualsiasi...non so..ora non ricordo...so che ridevamo e io gli rispondevo sempre un po' male..

Questo improbabile motto ora è diventato il mio credo. Pertanto, visto che manco dal mio blog da parecchio tempo, mi sembra opportuno venire qui a fare il punto della situazione....

Il nocciolo della questione è, papale papale, ma che cazzzz facevo nelle mie giornate quando non avevo un figlio? Quanto ore ho perso oziando? Com'è possibile che non riuscissi mai a fare tutto?

Ora sono la persona più efficiente del globo. Marghe, tu lo sapevi vero e non dicevi una mazza!
Quando parlo con le mie amiche, con i colleghi, con mio fratello, col resto del mondo...mi rendo conto di quanto tempo si perda inutilmente.

Tommaso mi ha riorganizzata di brutto. Sono una macchina da guerra. Quasi.
Mi faccio paura. Marg, ma visto che tu sai tutto...la mia vita tornerà ad essere easy and lazy o questo è il ritmo for good?

Vado. See ya.