12.6.08

Laberti & Eporedia

Ora vado a dormire. Lo giuro.

E' tardi. Almeno, lo è da quando mi sveglio ogni giorno alle 6:30....
Eppure queste ore sono i miei soli momenti liberi..per smanettare, chiacchierare, telefonare, controllare siti, blog, acquistare su e-bay..e via così.

Sono due giorni che non piove. Esco e vedo gente ogni giorno.
Ivrea è piccola e bella. E' strano ritrovarla dopo tanto tempo..
Cammino per strada e ad ogni angolo mi imbatto in qualcuno.
Valentina, la mia prima grande amica con cui ho trascorso innumerevoli pomeriggi a fare merenda e a chiacchierare. Non la vedevo da anni. E' sempre stata pazza ma ora è anche bellissima.
Mena e Biska, in onore dei tempi andati. Delle vacanze in Sardegna e in Corsica con le moto, lo zaino in spalla e un sacco a pelo in qualche campeggio pieno di sabbia.
Luisa..anche lei incontrata per caso..che fa sempre ridere..è sempre zitella (quindi se le davano della suora mi sa che avevano ragione!?) e dice che non si sposerà mai. Ma quello forse neanche io. O sì? Mmmmh..è la solita vecchia storia che "per tutelare il bambino"....
La Contesso che mi ha attaccato una delle sue splendide pezze, con quella risata contagiosa che mi ha rimessa di buon'umore..
E poi le persone un po' più serie, o quelle intraviste con la coda dell'occhio, gli ex amori, le rivali, i compagni di liceo secchioni e sfigati che sono sempre uguali..

Questi giorni mi sto divertendo. E tra New York, Milano, Torino, Firenze, Udine, Pordenone e i miei viaggi in giro per il mondo fa ridere ammettere che Ivrea è casa mia.