Soddisfazioni
A-ah!
Ieri, trulla trulla, sono andata al primo appuntamento del corso pre-parto. 10 donne panzute sedute intorno ad una psicologa prima della classe che spiegava, n'artra vorta, il perche' e il per come..
Noi, madri alla prima esperienza, felici ed emozionate ad ogni minima affermazione...
Un breve estratto:
PSYCHO: "il bambino sente il caldo in maniera differente da noi.."
CORO DI BAGONGHE: "ohhhh, piccino/piccina/tesoro/bellino/amore" (le espressioni di stupore si sprecano)
PSYCHO: "il bambino cerchera' il seno della mamma dal primo istante perche' questo gli da sicurezza.."
CORO DI BAGONGHE: (sguardo perso nel vuoto completamente proiettato nella fase post parto con tanto di tetta pronta per aiutare il pargoletto a sentirsi da Dio - le espressioni di rincoglionimento si sprecano)
PSYCHO: "ecco i cinque esercizi di training autogeno" (segue spiegazione puntuale di ogni esercizietto che definire banale e' dire poco, ma veramente poco!)
CORO DI BAGONGHE: "ops/ah/uh!aspetti/dunque ripeta/capisco/ah bene!" (e qui si prendono appunti su ogni tipo di quaderno, agenda, foglio dell'ultimo minuto - la concentrazione e' massima! Tutte - e tra tutte ci sono anche io - convinte di stare scrivendo la ricetta segreta per far diventare il travaglio una meravigliosa esperienza di rilassamento e meditazione - le espressioni di serieta' si sprecano, anzi si sono sprecate proprio tutte)
Mmmmhh..ognuno poi racconta parte della propria esperienza..
un mosaico di sensazioni, voglie, paure, sicurezze, dubbi, consigli e chi piu' ne ha piu' ne metta.
E io, lo ammetto, in questo frangente non posso esimermi dallo studiare i dettagli: l'abbigliamento e le forme delle mie compagne di avventura..e non mi fermo qui. Immancabile arriva il paragone.
"E' o non e' quel deretano da ogni forma di indumento piu' grosso del mio??" mi chiedo tra me e me. E questa volta la MIA espressione perplessa si spreca..
Misuro ogni centimetro di chi mi sta intorno, analizzo la caviglia rotonda che spunta da sotto una tuta, studio apparentemente incurante l'avambraccio della mia vicina di poltrona, osservo con sguardo amichevole e sorriso di circostanza il faccione pasciuto della mia dirimpettaia, seguo con grande interesse le mani tornite di Roberta, l'unica alla seconda gravidanza, mentre ci racconta la precedente esperienza...mi abbandono infine sulla poltrona sfregandomi le mani silenziosamente con aria soddisfatta.
La prima chiamata quando esco dall'Ospedale e' per Bu:
"Amore mio, volevo solo farti sapere che stai con un fuscello!"
E questa, signori miei, e' la svolta della settimana..
il giro di boa (appunto!) che tanto aspettavo.
E cosi' ieri sera, a cena fuori con Amilcarone e assistente, mi sono concessa sotto lo sguardo comprensivo del mio fidanzato una deliziosa porzione di frutti di bosco e cioccolato fondente. Poi, questa mattina mi sono strizzata nei miei jeans, ho infilato le mie All Star rosse stile teen-ager e mi sono diretta con passo leggero verso la mia automobilina per venire a guadagnare la pagnotta..
come avrebbe detto Paolo vedendomi passare " 'Na libbbellula! "
Ieri, trulla trulla, sono andata al primo appuntamento del corso pre-parto. 10 donne panzute sedute intorno ad una psicologa prima della classe che spiegava, n'artra vorta, il perche' e il per come..
Noi, madri alla prima esperienza, felici ed emozionate ad ogni minima affermazione...
Un breve estratto:
PSYCHO: "il bambino sente il caldo in maniera differente da noi.."
CORO DI BAGONGHE: "ohhhh, piccino/piccina/tesoro/bellino/amore" (le espressioni di stupore si sprecano)
PSYCHO: "il bambino cerchera' il seno della mamma dal primo istante perche' questo gli da sicurezza.."
CORO DI BAGONGHE: (sguardo perso nel vuoto completamente proiettato nella fase post parto con tanto di tetta pronta per aiutare il pargoletto a sentirsi da Dio - le espressioni di rincoglionimento si sprecano)
PSYCHO: "ecco i cinque esercizi di training autogeno" (segue spiegazione puntuale di ogni esercizietto che definire banale e' dire poco, ma veramente poco!)
CORO DI BAGONGHE: "ops/ah/uh!aspetti/dunque ripeta/capisco/ah bene!" (e qui si prendono appunti su ogni tipo di quaderno, agenda, foglio dell'ultimo minuto - la concentrazione e' massima! Tutte - e tra tutte ci sono anche io - convinte di stare scrivendo la ricetta segreta per far diventare il travaglio una meravigliosa esperienza di rilassamento e meditazione - le espressioni di serieta' si sprecano, anzi si sono sprecate proprio tutte)
Mmmmhh..ognuno poi racconta parte della propria esperienza..
un mosaico di sensazioni, voglie, paure, sicurezze, dubbi, consigli e chi piu' ne ha piu' ne metta.
E io, lo ammetto, in questo frangente non posso esimermi dallo studiare i dettagli: l'abbigliamento e le forme delle mie compagne di avventura..e non mi fermo qui. Immancabile arriva il paragone.
"E' o non e' quel deretano da ogni forma di indumento piu' grosso del mio??" mi chiedo tra me e me. E questa volta la MIA espressione perplessa si spreca..
Misuro ogni centimetro di chi mi sta intorno, analizzo la caviglia rotonda che spunta da sotto una tuta, studio apparentemente incurante l'avambraccio della mia vicina di poltrona, osservo con sguardo amichevole e sorriso di circostanza il faccione pasciuto della mia dirimpettaia, seguo con grande interesse le mani tornite di Roberta, l'unica alla seconda gravidanza, mentre ci racconta la precedente esperienza...mi abbandono infine sulla poltrona sfregandomi le mani silenziosamente con aria soddisfatta.
La prima chiamata quando esco dall'Ospedale e' per Bu:
"Amore mio, volevo solo farti sapere che stai con un fuscello!"
E questa, signori miei, e' la svolta della settimana..
il giro di boa (appunto!) che tanto aspettavo.
E cosi' ieri sera, a cena fuori con Amilcarone e assistente, mi sono concessa sotto lo sguardo comprensivo del mio fidanzato una deliziosa porzione di frutti di bosco e cioccolato fondente. Poi, questa mattina mi sono strizzata nei miei jeans, ho infilato le mie All Star rosse stile teen-ager e mi sono diretta con passo leggero verso la mia automobilina per venire a guadagnare la pagnotta..
come avrebbe detto Paolo vedendomi passare " 'Na libbbellula! "
1 Comments:
ciao Pupa!!!!
intanto esordisco col dirti che i corsi pre-parto sono per celebrolese-microcefaliche donne idiote!!!!!
mi è bastato andarci 1 volta per capire che non potevo trarne beneficio alcuno, piuttosto vai in piscina dove fanno i corsi in acqua, quelli si che sono utili, intanto fai una ginnastica piacevolissima, sgonfia, ti senti leggera, e poi li mi hanno insegnato a "spingere" cosa che devi fare non con il collo, ma come se dovessi fare cacca. e' molto importante perchè se sbagli a spingere ti si gonfia la faccia, gli occhi e non ottieni nulla. C'era un ragazzo molto in gamba che ci seguiva e ti garantisco che è stato molto utile e mi sentivo in gran forma!!
ti abbraccio
marghe
Posta un commento
<< Home