19.10.07

Parole nel vento

Meraviglie delle meraviglie: il vento a Milano. Un evento raro e inaspettato che stravolge gli umori, l’aria e il colore del cielo sulla citta’.
Capelli scompigliati, vortici di foglie autunnali e l’improvviso desiderio di correre forte..come quando si era bambini e l’aria fresca arrossava le guance e la corsa faceva sudare improvvisamente la fronte.
Ho visto le montagne in lontananza e la sera di ieri aveva un colore viola pallido che ricordava i momenti felici.

Oggi parto alla volta di Dublino. Come avevo promesso a Mattia.
L’unico che riesca ancora a strapparmi promesse che poi mantengo.

Sono una donna pacco. O come dice sempre Bu una “czz suoi”.
Mi districo tra i miei mille impegni, giro e rigiro, vado e torno, viaggio e riviaggio e immancabilmente mi dedico poco a tutte quelle persone a cui dovrei dedicarmi di piu’.
Ogni tanto me ne rendo conto e mi rimprovero da sola per questo.

Come e’ successo Sabato scorso. Sono stata ad un matrimonio..uno dei pochi che mi siano veramente piaciuti.
Si e’ sposata Laura, una mia amica di vecchia data ormai. A cui devo le mie scuse per non essere mai andata a Londra a trovarla. Ma a cui devo soprattutto i miei complimenti per la bella festa, per le belle persone, per la vita gioiosa che e’ riuscita a riprendersi a piene mani dopo qualche insoddisfazione.

Ci sono poche persone con cui ci si sente davvero in sintonia…magari sono addirittura quelle con cui ci si sente e ci si vede di meno.
Ma restano le affinita’ che lasciano tutto semplice, allegro e spontaneo anche dopo tanti anni e anche senza troppo concime.

Ci sono poche cose che mi smuovono nel piu’ profondo.
Ci sono poche persone a cui voglio davvero bene.
A tutte quelle ho voglia di pensare oggi.
Sperando che abbiano compreso come sono fatta e senza volermene si siano rese conto che ci sono sempre, anche quando non sembra.