Peperoni al forno
Ieri sera mi sono comportata da massaia provetta.
Sto migliorando. La mia intera organizzazione esistenziale sta migliorando.
Ho ancora dei momenti in cui le mie due identita’ donna/aperitivo vs massaia fanno fatica a dialogare. Ma questo credo sia parte integrante della mia natura e ci tengo che resti proprio cosi’.
Amo questa contrapposizione netta tra le mie giornate tranquille:
- seratina sul divano con film in lingua originale
- cenetta a due con Bu o con qualche amico scelto
- film all’Anteo o dvd a casa di Max e Lina
- chiacchierata con tisana e cani annessi davanti al camino nella casa di campagna
- qualche mezz’ora di jogging
- palpebra cadente alle 11pm
E le mie giornate frenetiche:
- uscita con qualcuno dei miei amici Peter Pan (leggi Emi, Sere, Marge, ora anche Anni fa parte del gruppo, Bu quando ha voglia...)
- e qui l’elenco non e’ fitto..l’unica cosa che so e’ che mi trovo sempre a ballare in piedi da qualche parte, ciondolando la testa avanti e indietro, sostenendo con chiunque tra l’altro che non sono affatto fuori..anche se il giorno dopo, immancabilmente, mi ricordo solo meta’ della serata e mi sono persa un sacco di aneddoti...
Ma tornando a ieri sera..dopo un’ora di Pilates e la spesa..ho non solo preparato la pasta fresca alla bottarga e prezzemolo ma, dopo cena, ho anche grigliato le melanzane e fatto i peperoni al forno, portandomi avanti per la settimana.
Ho acceso il forno a 200°, ho unto due peperoni gialli.
Li ho lasciati cuocere fino a quando la pelle ha inziato a diventare nera e a fare le bolle.
Li ho messi raffreddare in un’insalatiera, coperta con una pellicola.
Ho tolto la pelle e i semi, li ho tagliati a strisce e li ho messi sott’olio.
Che Ddonna..Voglio dire. Chi l’avrebbe mai detto?
Sto migliorando. La mia intera organizzazione esistenziale sta migliorando.
Ho ancora dei momenti in cui le mie due identita’ donna/aperitivo vs massaia fanno fatica a dialogare. Ma questo credo sia parte integrante della mia natura e ci tengo che resti proprio cosi’.
Amo questa contrapposizione netta tra le mie giornate tranquille:
- seratina sul divano con film in lingua originale
- cenetta a due con Bu o con qualche amico scelto
- film all’Anteo o dvd a casa di Max e Lina
- chiacchierata con tisana e cani annessi davanti al camino nella casa di campagna
- qualche mezz’ora di jogging
- palpebra cadente alle 11pm
E le mie giornate frenetiche:
- uscita con qualcuno dei miei amici Peter Pan (leggi Emi, Sere, Marge, ora anche Anni fa parte del gruppo, Bu quando ha voglia...)
- e qui l’elenco non e’ fitto..l’unica cosa che so e’ che mi trovo sempre a ballare in piedi da qualche parte, ciondolando la testa avanti e indietro, sostenendo con chiunque tra l’altro che non sono affatto fuori..anche se il giorno dopo, immancabilmente, mi ricordo solo meta’ della serata e mi sono persa un sacco di aneddoti...
Ma tornando a ieri sera..dopo un’ora di Pilates e la spesa..ho non solo preparato la pasta fresca alla bottarga e prezzemolo ma, dopo cena, ho anche grigliato le melanzane e fatto i peperoni al forno, portandomi avanti per la settimana.
Ho acceso il forno a 200°, ho unto due peperoni gialli.
Li ho lasciati cuocere fino a quando la pelle ha inziato a diventare nera e a fare le bolle.
Li ho messi raffreddare in un’insalatiera, coperta con una pellicola.
Ho tolto la pelle e i semi, li ho tagliati a strisce e li ho messi sott’olio.
Che Ddonna..Voglio dire. Chi l’avrebbe mai detto?
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