(sorso di caffe’ freddo)

Che fine ho fatto? Uhhhh
Ho preso le mie belle mazzate. Nemmeno per colpa mia..per via degli eventi, per l’evoluzione delle cose, per alcuni passi fatti troppo in fretta e per una serie di dettagli che non interessano a nessuno. Mi sono chiusa a riccio, ho fatto il muso, ho convissuto con il mio malumore per un paio di giorni, ho elaborato il lutto e sono tornata a sorridere. Il sorriso smagliante a dire il vero ha coinciso con la mia review di fine anno, in cui mi sono presa il 125% del bonus e l’aumento...senza nemmeno proferir richiesta.
E questo sistema meritocratico, lo ammetto, e’ piu’ che pane per i miei denti..e’ aria per i miei polmoni, luce per i miei occhi, voglia di continuare e di imparare e di sbattere ‘a capa ma venirne fuori piu’ forte.

(altro sorso di caffe’ freddo)

Per cui mi godo queste giornate tranquille. In cui ho di nuovo Sabati e Domeniche a disposizione. Per comprare regali, organizzare cenette, stravaccarmi al cinema e dormire fino a tardi (tardi, tardi, tardi).
E quando il mio capo mi ha detto “Le Risorse Umane mi hanno chiesto di mandarti in vacanza. Hai accumulato troppe ferie non godute quest’anno!” ...ho avuto un riflesso incondizionato, uno e uno solo, che ha consistito nell’acquisto di 2 biglietti A/R per New York.
Il che ci vede di partenza Martedi 26 dicembre e di ritorno martedi 8 gennaio....diventero’ 32enne in quel di Manhattan. Dove, a suo tempo, sono diventata tante altre cose.

Ho voglia di ridere....

(ultimo sorso di caffe’ freddo. Finisce sempre cosi. Scrivo e scrivo, aggiorno, invio, organizzo bevendo caffe’ mezzo incrostato al fondo della mia tazza....)