24.10.06

Segni vitali

Ci sono tutti. Salivazione difficile, male al collo, stato d'animo tipico di chi ha preso 10 caffè..senza averli presi per altro.

Mi ritrovo in un bugigattolo. Un Internet point da cui si vede la Stazione Centrale di Milano..sono in attesa di un treno, sul quale poi, lo so, salterò all'ultimo...rischiando anche di perderlo (ma che cazz ci faccio qua, ad aggiornare il mio blog di Martedi pomeriggio tardi?..E' una lunga storia..Sarà per un'altra volta).

Ma, dicevo, è così che vanno vissute le cose, con energia. Malcelata energia. I treni vanno persi.
Uno vuole stare calmo, affrontare il mondo con serenità, ponderare, ma poi...diciamocelo...viva tutto il resto.
Lo scazzo, le urla, i 'vaffanculo, i 'Dio mio, ho paura', i mal di pancia, le emozioni forti, le sbornie e i ricatti.

Se no, che mondo sarebbe? Noia mortale, che ci appartiene poco.

MMMhhh..non ho calcolato il problema cibo, per il viaggio che mi appresto a fare..
ma non importa. Emozioni e niente pappa.
Dimagrisco e divento un grissino. Torno bella secca come ai vecchi tempi.
Quando avevo un certo stile, devo ammettere.

Volevo consigliare un libro al mio minuscolo uditorio.
Le mille luci di New York, scritto da un ragazzo prodigio negli anni 80. McInerney si chiama.
Credetemi, ne vale la pena. Analisi tagliente e grande spirito. Conciso ed efficace.

Era una vita che lo volevo dire.
E' una vita che voglio dire troppe cose.
Una è che amo Francesco, anche se è un ragazzo mica semplice da accontentare. A volte, mi fa diventare matta.
L'altra è che ho paura che un giorno i miei due cani non ci saranno più e vivo con un costante senso di colpa, perchè non passo abbastanza tempo con loro.
L'altra è che mio padre incarna tutti i valori che mi stanno sul cazzo nella vita.
L'altra ancora è che c'è un sacco di gente triste in giro, porca miseria!
E poi, questo qui che mi è capitato vicino nell'Internet Point puzza come un dannato, ma quante ore sarà che scrive per ridursi così?

In ultimo, un giorno non troppo lontano voglio mandare tutti a quel paese e diventare indipendente.
Forse non succederà mai, ma lo volevo dire.

Ora l'ho detto. Vediamo che succede. Attendiamo gli eventi.
Vendendo cara la pelle nel frattempo, as usual.